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Storia del mobile > Barocco

(dal 1645 al 1720) Regge e palazzi dai grandi saloni.

Materiali:
Noce e radica di noce per le parti esterne.
Pioppo, abete, castagno, rovere, olmo per gli interni.

Tecniche costruttive:
Costruzione a spessori varianti, pochi e larghi incastri a coda di rondine.
Bugne e formelle riportate, con gran uso di colla e chiodi.
Serrature con piastre sagomate; maniglie a ellisse tripartita.

Decorazione:
Grandi foglie d'acanto arricciate in punta; lambrecchini sotto il piano.
Pilastrini e colonne, cariaditi e telamoni.
Bugne e formelle mistilinee e curvilinee.
Molto lavoro di intaglio; dorature a profusione; nuovi sistemi di lucidatura.

Gambe alte: all'inizio tornite troncoconiche, poi troncopiramidali, infine curve (sempre con dado di raccordo e traversa a X con rialzo centrale), gambe a lira (nei tavoli).

Gambe basse: a boccia, a mensola, a ciabatta, a vasetto.

In Francia: comincia l'applicazione di bronzi dorati.

Mobili:
Cassettoni o canterani, tavoli con bambe a lira, consoles, scrivania "sanfilippo", sedie, poltrone e divani, specchiere, armadi e armadi-librerie, credenze con colonne, madie o arcili, cassapanche da ingresso dipinte, letti con testiera dipinta.


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